Finalmente Sono Sexy

Di nuovo single e senza i soliti, pomposi abiti da Barbie, la reginetta del pop made in USA si scopre sensuale. E ricomincia da zero con un album venato di rap, festeggiato con un flirt da fare invidia: Puff Daddy…

Tutto (IT) October 1997. Text by Cinzia Felicetti.

L'ex Cenerentola dei pop ha preso il volo. E l'ha fatto sulle ali di una farfalla, visto che Butterfly, il titolo del nuovo cd, quello della svolta affettiva e musicale. Tanto per cominciare la bella Mariah, ora molto più sexy e disinvolta, na lasciato dopo quattro anni di matrimonio Tommy Motiola, 47 anni, presidente della Sony.

E l'ha sostituito nel suo cuore con Sean “Puffy” Combs, meglio noto come Puff Daddy, nuovo re dell'hip hop nonché produttore dell'album in questione.

“Non ho tempo per l'amore: ho troppe cose da fare in questo momento,” ha tagliato corto la diva multimiliardaria (80 milioni di dischi venduti dal '90) alla conferenza stampa di presentazione del disco, che si è tenuta a Londra. Ma poi ha confessato che sì, il singolo “Honey” è decisamente un distillato di vita vissuta (“Sto morendo per te, gridando per te, ti adoro. Una dose del tu amore mi ha reso dipendente. Ora sono completamente partita per te, tesoro. Non vedi ogni notte e ogni giorno non riesco più ad aspettare un altro assaggio di miele”). Ok, è solo una canzone, ma potentemente inspirata. Come tutto l'album, che dopo aver preso garbatamente le distanze dal passato con il brano “Butterfly” (“Allarga le tue ali e preparati a volare, perché sei diventata una farfalla”) passa dalle rodate ballads romantiche, dove però i virtuosismi vocali lasciano il posto a una fluidità finalmente libera da effetti speciali, alle tentazioni rap. Come in “Breakdown,” cantata con Wish Bone e Krayzie Bone dei Bone Things ‘N’ Harmony.

“Ora mi sento più sicura, rilassata, libera. Era inevitabile che questo avesse delle ripercussioni anche sul mio modo di tare musica.”

Smessi gli abiti gonfi da reginetta del ballo che caratterizzavano il suo passato recente, Mariah ha scoperto i vestitini sottovuoto e le scarpe con tacchi a spillo in versione metallica “sado-maso” firmata Gucci. Il suo corpo da Barbie? Un dono di madre natura: “Non posso permettermi un vero workout perché ho notato che l'aerobica non fa bene alle mie corde vocali. Faccio regolarmente qualche esercizio a casa, ma il vero allenamento mi aspetta in sala di registrazione, dove consumo un sacco di energia.”

Ma com'è la vita di Mariah lontano dai riflettori? Piuttosto solitaria: “Non ho un amico del cuore. Ci sono molte persone che si prendono cura di me, ma nessuno mi è realmente intimamente vicino.” E poi, oltre ai flirt veri o presunti, la speranze di una nuova, totalizzante storia d'amore:

“Non ora però. Sto imparando finalmente a essere indipendente e responsabile. È vero: quello che non ammazza rende più forti.”

Giura che rapporti con l'ex marito sono rimasti ottimi (“Ero a cena da lui l'altra sera: è un cuoco formidabile”). E che adesso tutte la sua attenzione è focalizzata sul lavoro: “C'è in ballo un progetto cinematografico che mi riguarda, ma è un picolo ruolo di cui non posso ancora parlare.” Nel frattempo ha perfino rinunciato a prendersela per quello che i giornali scrivono su di lei: “Si tratta spesso di bugie ridicole, delle quali ho imparato a ridere.” Complimenti, Mariah!